7 febbraio 2009

Chi se ne fotte di Eluana

2009: una crisi finanziaria mondiale di proporzioni inaudite. La Terra Santa viene bombardata dall’esercito di Israele. Chissà quante persone muoiono di fame al giorno. Banalità di sottofondo al tg. L’Italia è il paese occidentale dove le diseguaglianze sociali sono più elevate. Dato sconosciuto ai più. Lo stato italiano ha una spesa pubblica riservata alle pensioni superiori a quella per il welfare state e i pensionati non arrivano a fine mese. Viva le pensioni d’oro. Nella maggior parte del mondo la sanità non è di certo ai livelli d’innovazione dell’Italia. L’ambiente sta raggiungendo livelli critici mai visti prima. Siamo quasi 6 miliardi di persone su un pianeta nel quale fino alla fine del 1800 eravamo in meno di 500 milioni. Le libertà e i diritti civili sono un privilegio per pochi. E l’opinione pubblica e i politici italiani si preoccupano di Eluana? Ma chi se ne frega! Saranno fatti della sua famiglia. Voglio essere ignavo e non dire la mia opinione a riguardo, perchè ritengo svilente doverlo fare e vedere attorno a questa vicenda privata un teatrino di ipocrisia, benpensanti liberal e cattolici tirarsi i capelli e accaparrarsi una poltrona a porta a porta per discutere sul destino di una vittima morta nel 1996. Al brain storming la parola che collego a Eluana è ribrezzo, vergogna, subito dopo Uppsala e 10 agosto. Ma questa è un'altra storia.
P.S. Se questo pezzo è scritto male e breve è proprio perché ritenendola una cosa di poco conto, non voglio dedicarci troppo tempo. Thanks

3 commenti:

  1. Attenzione! Pensieri (s)collegati

    ...è tutto una merda.

    L'ottimismo è un pasto che alla sera è da buttare perchè ha già la muffa.

    Bah, me ne sto "disinteressando" come tutto quello di cui si occupano mediamente i politici e l'opinione pubblica.

    Bisogna davvero essere imbecilli.

    Scusate ma io mi sono davvero rotto il cazzo di tutta questa merda.

    Il vaticano e la sua cricca sono davvero uno dei mali peggiori che ci affligge da sempre e sono responsabili di una quantità infinità di problemi.

    Ma non starò qui a dilungarmi sulle mie supposizioni di manipolazione sociale e oltre...

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  2. Neanche a dirlo.. sono d'accordo con Alberto.
    Sono d'accordo con il fatto che non è una cosa a cui dare importanza per cui non aggiungerei altro.
    Ps. articolo scritto bene cmq!

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